L’ovodonazione è un trattamento IVF / ICSI, dove gli ovociti donati vengono fecondati con gli spermatozoi del proprio partner. Gli embrioni ottenuti sono di proprietà esclusiva della coppia e sono pronti per il trasferimento embrionale. Gli embrioni in eccesso saranno congelati e conservati in criobanca. Rimarranno disponibili per un eventuale nuovo trasferimento (Crioembriotransfer).
Secondo la legge della Repubblica Ceca e secondo la direttiva Europea, la donazione di ovociti è un atto completamente volontario.
Le donatrici non hanno alcun diritto a un compenso economico per la donazione, la quale avviene su base volontaria e gratuita, ma percepiscono un rimborso spese relativo alla donazione.
A differenza di molti paesi europei, la donazione di gameti è sottoposta all’anonimato assoluto tra le donatrici e le riceventi e sarà mantenuto anche dopo il raggiungimento della maggior età dei vostri figli. Tutte le informazioni in merito ai donatori sono archiviate per almeno 30 anni.
Indicazioni per la donazione di ovociti:
- Menopausa precoce
- Ridotta funzione ovarica (deficit ovarico)
- Assenza delle ovaia
- Pazienti che si sono prima sottoposte a radioterapia/chemioterapia
- Aberrazioni cromosomiche / anomalie cromosomiche / altre malattie genetiche
- Altri motivi: ovaia policistiche, endometriosi, tube di Falloppio occluse
LE FASI PASSO DOPO PASSO
1. Scelta della donatrice adatta
- La scelta della donatrice adatta sarà fatta in base al formulario da voi compilato e tenendo il conto di:
- L’aspetto: È necessario tenere presente che non possiamo trovare una coppia perfetta; ma cercheremo di selezionare la donatrice che più vi somiglia. Prendiamo in considerazione anche l’aspetto del partner; per questo motivo vi chiederemo di inviarci le foto di entrambi.
- Il gruppo sanguigno della donatrice: Nella maggior parte dei casi scegliamo la donatrice con il gruppo sanguigno della paziente oppure quello del Suo partner.
- L’istruzione: Nella scelta della donatrice teniamo il conto anche dell’istruzione corrispondente raggiunta.
- L’anonimato: La donatrice deve essere anonima. Non possiamo fornire dati identificativi che potrebbero rompere l’anonimato come il nome, fotografie, ecc. Altre informazioni come il colore degli occhi/capelli, l’altezza, il peso, ecc., vi saranno fornite affinché possiate fare la vostra scelta. A differenza di molti paesi europei, l'anonimato sarà mantenuto anche dopo il raggiungimento della maggior età del vostro bambino; dipenderà soltanto da voi se deciderete di informarlo o no. Tutte le informazioni importanti in merito alle donatrici sono archiviate per un minimo di 30 anni.
2.Sincronizzazione dei cicli tra la ricevente e la donatrice
- La ricevente e la donatrice devono trovarsi contemporaneamente nelle condizioni in cui gli ovociti della donatrice possano essere prelevati e l’utero della ricevente sia pronto ad accogliere l’embrione.
- La clinica fornirà un piano terapeutico completo, dove saranno indicate le date di assunzione dei medicinali, le date del pick up e del relativo transfer.
- La sincronizzazione avviene attraverso la pillola anticoncezionale/ terapia ormonale sostitutiva.
3. Preparazione dell’endometrio
- Durante la preparazione dell’endometrio è posta l'attenzione sullo spessore e sulla struttura dell’endometrio.
- All’arrivo del ciclo la paziente comincerà con l’assunzione degli estrogeni in compresse/cerotti transdermici.
- Tra il 10° - 11° giorno della preparazione dovrà essere eseguito il controllo ecografico. In base al risultato potranno essere modificati i dosaggi.
- Dopo l’ecografia della donatrice (ce ne può essere anche più di una) sarà decisa la data del prelievo ovocitario. Sarà nostra premura comunicarvelo appena possibile.
- Alla paziente potranno essere somministrate le gonadotropine per indurre l’ovulazione e la luteinizzazione.
4. Prelievo ovocitario e la fecondazione
- Prelievo ovocitario avviene solitamente dal 12° al 16° giorno dall’inizio della stimolazione della donatrice.
- Il partner della ricevente dovrà essere disponibile, nella stessa giornata, per un campione di liquido seminale. In alternativa potranno essere utilizzati, per la fecondazione, gli spermatozoi precedentemente congelati.
- La fecondazione avviene con il metodo ICSI tramite il quale lo spermatozoo accuratamente scelto viene iniettato direttamente in ogni singolo ovocita.
- Il risultato della fecondazione sarà comunicato il giorno seguente.
- Dalla stessa data la paziente aggiungerà ai medicinali il progesterone sotto forma di ovuli/iniezioni.
5. Coltura embrionale
- Coltura embrionale in vitro può essere portata fino alla 5° giornata (120 ore). Trattasi di coltura prolungata.
- Questo metodo facilita la selezione degli embrioni più idonei al trasferimento nell’utero aumentando le probabilità di successo.
- Il 5° giorno dopo la fecondazione, l'embrione raggiungerà lo stadio di blastocisti.
- Il momento adatto al trasferimento sarà deciso dall’embriologo in base al numero, allo sviluppo e alla qualità.
- Eventuali embrioni in eccesso verranno crioconservati.
6. Embriotransfer (ET)
- Il trasferimento embrionale è una procedura semplice e quasi sempre totalmente indolore, simile ad un’inseminazione intrauterina (IUI).
- Avviene al 3° - 5° giorno dopo la fecondazione.
- È eseguito sotto il controllo ecografico (ET eco guidato).
- Gli embrioni sono aspirati, insieme a una piccola quantità di liquido di coltura, in un sottile catetere che è inserito nel canale della cervice fino ad arrivare nell’utero, dove sono depositati sull’endometrio.
- È importante che il transfer degli embrioni nell’utero avvenga nel modo corretto: non devono soffrire sbalzi di temperatura e non devono rimanere alla luce troppo a lungo.
- La paziente riposerà per circa 30 minuti.
7. Dopo il transfer
- Nel periodo dopo il transfer è consigliato stare al riposo ed evitare lo stress fisico (palestra, sollevamento pesi) e psicologico.
- È sconsigliato di fare la sauna, andare in piscina e fare i bagni in acqua calda (bagno turco, bagni termali).
- La paziente prosegue con tutta la terapia e continuerà ad assumere i farmaci regolarmente.
8. Test di gravidanza, farmaci e monitoraggio della gravidanza
- Il 14° giorno dopo il transfer dovrà essere fatto il test di gravidanza. Il metodo più affidabile è l'esame del sangue.
- Quando il test di gravidanza è positivo, la paziente segue le istruzioni ricevute in clinica prima del transfer embrionale.
- Dovrà essere fissata l’ecografia transvaginale, a distanza di un mese dopo il transfer (14 giorni dopo il test di gravidanza), per verificare la presenza del battito cardiaco.
- L‘assunzione di tutti i farmaci continuerà fino alla 12° settimana. La sospensione sarà graduale.
- La gravidanza seguirà lo screening prenatale standard.
- Nel caso il test di gravidanza è negativo, la paziente sospenderà tutta la terapia e sarà programmato un nuovo trasferimento embrionale.
Per ulteriori domande e informazioni siamo a vostra disposizione.